Roma. Maxifurto d’arte sul lungotevere. Dovevano essere la parte più spettacolare della mostra «Victorio Macho. Dibujos de un escultor» che si inaugura comunque domani all’Instituto  Cervantes della capitale (fino al 7 maggio). Invece 14 delle 27 opere arrivate a Roma dalla Spagna sono state rubate ieri mentre il furgone che le trasportava sostava sul lungotevere con l’autista che, dice, riposava. Si tratta di undici disegni e di tre sculture in bronzo tutte di proprietà della città spagnola di Palencia, patria dell’artista (1887-1966).
È certo che al momento del furto tutte le opere erano parcheggiate sul camion partito alcuni giorni fa dalla Spagna. Sembra proprio che il furto sia stato organizzato con cura, certamente su commissione. Le immagini della zona sono al vaglio degli investigatori. Il valore delle opere rubate è di oltre 100mila euro.
Il  ministro Dario Franceschini  ha promesso al Governo spagnolo il massimo impegno per il recupero delle opere di Macho.