Riapre la Grande Galerie del Musée de l'Air

Presso lo storico aeroporto di Le Bourget, dove si compì la trasvolata oceanica di Lindbergh

La Grande Galerie del Musée de l'Air et de l'Espace. © D.R./Musée de l’Air et de l’Espace-Aéroport de Paris-Le Bourget
Luana De Micco |

Le Bourget (Francia). Dopo cinque anni di lavori, riapre la Grande Galerie del Musée de l’Air et de l’Espace che occupa il terminal storico dell’aeroporto di Le Bourget, gioiello in stile Art Déco realizzato da Georges Labro nel 1937. Il terminal, primo aeroporto civile di Parigi, ha compiuto cento anni nel 2019. Fu qui che, nel 1927, lo «Spirit of Saint Louis» di Charles Lindbergh atterrò dopo la prima trasvolata atlantica in solitaria senza scalo.

Il terminal fu chiuso nel 1973 dopo l’apertura del più moderno scalo di Roissy e nel 1975 si inaugurò il museo, che conserva 600mila oggetti, tra aerei, missili, modellini, strumenti e oggetti d’arte. Nel 2013 è stata prima restaurata (per 21 milioni di euro) la Salle des huit colonnes: l’ex hall degli arrivi e delle partenze, con il monumentale orologio che indica i fusi orari del mondo, oggi accoglie il pubblico. Poi nel 2014 è stato
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