Prato, il sistema dell'arte è ancora vivo

In mille al Forum sul contemporaneo organizzato al Pecci

Prato. Si è dichiarata la partecipazione di circa mille persone al Forum dell’Arte Contemporanea organizzata dal Museo Pecci, per un dibattito animato, citando le parole di Cesare Pietroiusti, dalla passione per l’arte, da «quell’amore irragionevole che coniuga la conoscenza di sé e quella del mondo».
Come ha esplicitato il direttore del Pecci, Fabio Cavallucci, il primo obiettivo era quello di creare un momento di autoformazione e autoriconoscimento del nostro sistema dell’arte, e dimostrare come, per quanto stanco e in difficoltà, sia ancora vivo.

In questo senso è manifesta la concordia dei relatori convenuti sull’importanza di essersi incontrati personalmente, di aver potuto discutere scambiandosi opinioni davanti allo stesso tavolo, di aver avuto la possibilità di costruire le fondamenta per rapporti di fiducia, condizione senza la quale, sottolineano gli organizzatori, non è possibile
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