Plovdiv 2019: l’altra capitale, quella sconosciuta

La Bulgaria punta molto sul ruolo di attrattore turistico della città, sito Unesco dal 1983, tra architetture bizantine e ottomane, folklore e arte contemporanea

Il teatro romano di Plovdiv
Tina Lepri |  | Plovdiv

Insieme con Matera (cfr. articolo nella pagina accanto), nel 2019 c’è un’altra Capitale Europea della Cultura, poco conosciuta e spesso trascurata. È la città di Plovdiv, a nord di Sofia, ricca di testimonianze storiche, centro dell’antica Tracia, sito Unesco dal 1983. Per più di 400 anni si chiamò Philippopolis, perché conquistata da Filippo il Macedone nel 342 a.C. All’arrivo dei romani, nel II secolo d.C., diventò Tremontium: è costruita infatti su tre colline.

Plovdiv è una vivace città d’arte che conserva importanti testimonianze archeologiche: le Terme, il grande Stadio e il Foro, ma soprattutto un magnifico teatro da 7mila spettatori costruito al tempo di Traiano e nel quale si tengono ancora spettacoli d’opera e concerti. Le prime manifestazioni per il 2019 prendono il via a dicembre, ma la grande inaugurazione con maestri dei fuochi d’artificio da tutto il mondo è per
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