Phillips a Londra lancia un’asta annuale dedicata a David Hockney
Le vendite monografiche fanno seguito a numerosi progetti di alto profilo che hanno coinvolto l’artista britannico

La casa d’aste Phillips di Londra punta su David Hockney, lanciando un’asta annuale monografica dedicata alle opere dell’artista. L’asta di Hockney di quest’anno, che farà parte della stagione delle Edizioni, si terrà il 20 settembre dopo una mostra pubblica presso la sede di Berkeley Square di Phillips (14-20 settembre).
«Quest’asta autonoma di Hockney diventerà un appuntamento fisso nel calendario delle vendite londinesi di Phillips e presenterà una selezione variegata di opere rare e di mercato, di tutti i generi e a diversi livelli di prezzo», si legge in un comunicato. Le opere consegnate quest’autunno includono due delle prime litografie di Hockney, entrambe realizzate nel 1954: «Fish and Chip Shop» (stima 15-20mila sterline) e «Woman With A Sewing Machine» (stima 10-15mila sterline).
Phillips spera di emulare la sua asta da «guanti bianchi» di 78 opere di Hockney tenutasi lo scorso settembre e che ha fruttato complessivamente 3,3 milioni di sterline. Il top lot, «The Arrival of Spring in Woldgate, East Yorkshire in 2011 (twenty eleven) - 30 maggio 2011», è stato venduto per 340.200 sterline (con commissioni) a fronte di una stima di 120-180mila sterline. Anche un’altra opera di questa serie («The Arrival of Spring in Woldgate, East Yorkshire in 2011 (twenty eleven), 2 gennaio 2011») sarà presente nella vendita di quest’anno con una stima di 80-120mila sterline.
Robert Kennan, responsabile del dipartimento Edizioni per l’Europa di Phillips, ha dichiarato a The Art Newspaper: «Hockney è in costante evoluzione e sperimenta nuove tecniche. Il suo corpo di opere è cresciuto insieme al suo pubblico e lo vediamo sia nei collezionisti affermati che in quelli nuovi che sono significativamente interessati a questi pezzi. Quest’asta è un'opportunità per acquisire le opere di Hockney di tutte le fasce di prezzo, dalle 1.000 sterline a un valore di oltre 250mila».
In termini di domanda e offerta di opere dell’artista, Alex Vardaxoglou, fondatore della Vardaxoglou Gallery di Londra, aggiunge: «Ho sempre riscontrato una grande richiesta di opere buone e rare di Hockney degli anni ’60-’80 da parte dei miei clienti e sono riuscito a includere opere importanti presso i collezionisti».
La mossa arriva a seguito di numerosi progetti di alto profilo di Hockney, tra cui la sua mostra d’arte immersiva presso il nuovo spazio Lightroom di Londra (Bigger & Closer, not smaller & further), prorogata fino al 3 dicembre, e la mostra «David Hockney: Drawing from Life» che verrà lanciata alla National Portrait Gallery di Londra nel corso di quest’anno (2 novembre-21 gennaio 2024).
La mostra, che si concentrerà su cinque personaggi, tra cui la designer tessile Celia Birtwell, è stata aperta solo 20 giorni prima della chiusura della galleria dovuta al Covid-19 nel marzo 2020. L’anno scorso Hockney ha esposto la sua ultima opera «iPad floreale» in cinque delle sue gallerie di riferimento: LA Louver a Los Angeles, Galerie Lelong a Parigi, Annely Juda Fine Art a Londra, Gray a Chicago e Pace a New York.