Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Massimiliano Cesari
Leggi i suoi articoliIl 27 dicembre un relitto di una nave è stato rinvenuto nelle acque dell’area marina protetta di Porto Cesareo sullo Jonio.
La scoperta, effettuata da un pescatore locale, consiste in un’imbarcazione lunga oltre 18 metri e larga quasi 4,5, adagiata a circa 2 metri e mezzo di profondità e a una distanza di quasi 100 m dalla costa.
Dalle prime analisi dell’archeologo subacqueo Cristiano Alfonso (Università del Salento), il relitto potrebbe essere datato tra XII e XIII secolo.
Una scoperta interessante che, afferma l’archeologo, «potrebbe chiarire significativi aspetti del paesaggio costiero in epoca medievale e contribuire alla ricostruzione storica del luogo che all’epoca ospitava un villaggio di pescatori» e dove già in passato sono riemersi altri reperti.
Altri articoli dell'autore
È stato da poco rinnovato il protocollo triennale tra la Fondazione Archeologica Canosina e il Tribunale di Trani che mira a ricucire lo strappo causato dalla depredazione del patrimonio
Nel IV centenario della sua morte, il Buonarroti viene reinterpretato in chiave contemporanea e sociale in una mostra nella Biblioteca di Storia dell’Arte nel Palazzo degli Studi
La cooperativa sociale impegnata nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio promuove la gestione di nuovi spazi museali, mappe e audioguide tra Lecce, Bari e Bitonto
Secondo il dirigente regionale del settore turistico, crescono destagionalizzazione e delocalizzazione turistica, grazie anche agli investimenti su cammini, aree interne, grandi eventi, enogastronomia, sport e wedding. Un’«enorme quantità di incentivi» per riattrarre i cervelli in fuga