Parigi, all'asta la collezione di Bernard Steinitz

Sotheby's France batterà il 30 giugno 170 pezzi appartenuti al «principe degli antiquari» e alla moglie Simone

Coppia di cavalli in bronzo patinato, dinastia Qing, epoca Qianlong (1736-1795).  Stima: 250.000-400.000 €
Giovanni Pellinghelli del Monticello |

Parigi. A Sotheby’s France è stato affidato dagli eredi l’onere prestigioso e l’altrettanto onore di presentare il 30 giugno a Parigi oltre 170 pezzi della collezione dell’antiquario parigino Bernard Steinitz (1933-2012) e di sua moglie Simone.

Giustamente soprannominato «Le prince des antiquaires» dai suoi colleghi, Steinitz iniziò giovanissimo autodidatta ai primi anni Cinquanta, a bordo di un furgone, pochi soldi in tasca e la passione irrefrenabile per i mobili rari (prediletti quelli del XVII e XVIII secolo), una carriera segnata dalla ricerca insaziabile e da altrettanti celebrati successi che lo ha portato dal suo primo negozio in un vecchio bar-tabac di Saint-Ouen alla galleria nel cuore dell’8ème Arrondissement di Parigi.
«Lo sguardo scintillante pieno di malizia, Bernard Steinitz era un genio dall’occhio acuto, guidato da una vera febbre di possesso ma al contempo mai avaro della
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata Una di due applique in forma di Naiadi in bronzo dorato della metà del XVIII secolo, opera di di Francesco Ladatte (1706-87). Stime: 60mila-80mila euro Coppia di alti vasi conici in rarissima porcellana bianca cinese risalente al regno di Kangxi (1671-1722, terzo imperatore della dinastia Qing), rimontati in bronzo dorato in epoca Régence, circa 1720 (120mila-180mila euro)
Altri articoli di Giovanni Pellinghelli del Monticello