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Silvano Manganaro
Leggi i suoi articoliLa più che ventennale attività della Fondazione Memmo a partire dal 2012 si è concentrata in maniera esclusiva verso l’arte contemporanea, fino alla concretizzazione di una collettiva dal titolo «Conversation Piece | Part 1», allestita sino al 4 giugno nelle Scuderie di Palazzo Ruspoli. L’idea è nata dal desiderio di costruire un osservatorio permanente puntato sulla scena dell’arte contemporanea a Roma. Marcello Smarrelli, curatore di questa prima edizione, ha invitato artisti italiani e stranieri che hanno svolto una residenza a Roma, in maniera autonoma o come ospiti di fondazioni, istituti di cultura o accademie straniere. I dodici artisti presenti con uno o più lavori sono l’italiana Francesca Grilli (1978), gli statunitensi Josephine Halvorson (1981; nella foto, «Door (inside)», 2014) e Corin Hewitt (1971), i britannici Rowena Harris (1985), Thomas Hutton (1983), Jonathan Monk (1969) e Eddie Peake (1981), la tedesca Isabell Heimerdinger (1963), lo svizzero Tobias Kaspar (1984), la rumena Anna-Bella Papp (1988), il messicano Calixto Ramírez (1980) e la lussemburghese Su-Mei Tse (1973).
Silvano Manganaro, 03 marzo 2015 | © Riproduzione riservata
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