Nel sentiero trovi l’arte

Riecheggia dalle Dolomiti Ampezzane alle Prealpi della Val d’Intelvi la terza edizione di Sentieri d’Arte, manifestazione curata da Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli, nata in Veneto ma che quest’estate si estende alla Lombardia

«Albero magico» di Alessandro Ferriper per l’edizione di Sentieri d'Arte 2021
Camilla Bertoni |  | Cortina (Bl), Centro-Alta Val d’Intelvi (Co)

Riecheggia dalle Dolomiti Ampezzane alle Prealpi della Val d’Intelvi la terza edizione di Sentieri d’Arte, manifestazione curata da Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli, nata in Veneto ma che quest’estate si estende alla Lombardia. Due i percorsi che, con l’arte, forniscono ulteriori motivazioni per attraversare paesaggi già magnifici, nelle quali le opere si inseriscono in maniera quasi mimetica.

Nel primo tratto del sentiero di Pian de ra Spines, che parte nei pressi di Fiames nell’Ampezzano, le opere di Margherita Morgantin e di Italo Zuffi, con quelle di T-yong Chung, esito del workshop realizzato in primavera al Liceo Artistico di Cortina, compongono «I giardini di Artemide» (dal 23 luglio al 3 novembre) ispirati alla guida del poeta e scalatore Giovanni Cenacchi.

Dal 6 agosto, e fino al 20 novembre, arriva invece «Polline»: Simone Berti e il duo Caretto Spagna-Jonathan Vivacqua intervengono lungo il percorso circolare nei comuni di Centro e Alta Valle Intelvi, nella provincia di Como al confine con il Canton Ticino, sulle tracce dei sentieri storici utilizzati come via di fuga verso la Svizzera durante la seconda guerra mondiale. Sono coinvolti il sentiero basso del Monte Generoso, il sentiero botanico di Ersaf e la strada agro-silvo-pastorale del Barco dei montoni, con il bosco di maggiociondolo più esteso delle Alpi.

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