Nei sotterranei del villaggio di Başbük

Incisioni rupestri con divinità siro-anatoliche e iscrizioni nel sud-est della Turchia

Il pannello della processione divina di Başbük  © M. Önal, C. Uludağ, Y. Koyuncu; Cortesia di Antiquity Publications Ltd
Garry Shaw |  | Başbük

Nel villaggio di Başbük, nella Turchia sud-orientale, vicino al confine con la Siria, sono venute alla luce alcune incisioni dell’Età del Ferro sulla parete rocciosa di un complesso sotterraneo.

Nonostante le incisioni siano state scoperte per la prima volta dai saccheggiatori, la miriade di tunnel del complesso sotterraneo è stata ora studiata dagli archeologi dopo una missione di salvataggio. Secondo gli studiosi il complesso risalirebbe al I millennio a.C., probabilmente tra 900 e 600 a.C., quando l’area e gran parte del Vicino Oriente erano sotto il controllo neo-assiro.

La parete rocciosa, lunga 3,96 metri, mostra una processione di otto divinità siro-anatoliche, tra cui si possono individuare Hadad, dio della tempesta, Atargatis, dea principale della Siria, Sîn, dio della luna e Šamaš, dio del sole, seguiti da altre raffigurazioni più difficili da identificare. Tra le iscrizioni aramaiche presenti, una potrebbe recare il nome di un noto funzionario neo-assiro, Mukīn-abūa, che forse controllava la regione.

«Si tratta del primo esempio di rilievo roccioso di epoca neo-assira con iscrizioni in aramaico, caratterizzato da variazioni iconografiche regionali uniche e da temi religiosi aramei», scrivono gli archeologi nel documento di ricerca pubblicato sulla rivista «Antiquity».

Poiché gli artisti antichi completavano solo la parte superiore del corpo o la testa delle figure, lasciando intatto lo spazio sottostante, sembra che l’opera non sia mai stata portata a termine, forse a causa di disordini o a un passaggio di potere o a un altro motivo sconosciuto.

Ulteriori ricerche saranno necessarie per avere maggiori informazioni sul complesso i cui lavori sono al momento sospesi in attesa che le autorità mettano in sicurezza le gallerie instabili.

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