Meglio non scavare
Sono tornato a visitare la cosiddetta Villa di Plinio a Ostia (I-II secolo d.C.) e devo dire che sta sempre peggio… Un disastro. Innanzi tutto è chiusa alle visite, la segnaletica per arrivare al sito è inesistente, le recinzioni sono distrutte nonostante il cancello sia ancora in piedi con un cartello dissuasore che recita «autocarri in manovra», ciclisti e motociclisti da cross che sgommano fra le strutture, le «rovine» sono sempre più in rovina a causa dei vandali, ma anche per l’opera distruttiva dei cinghiali che hanno invaso il sito, immondizia, rifiuti e abbandono ovunque.
Ma perché in Italia si scavano siti archeologici che poi si abbandonano? Sarebbe molto meglio non scavare affatto ciò che non si può valorizzare o proteggere dagli agenti atmosferici ma soprattutto dai vandali locali i quali non sono migliori dei distruttori dell’Isis che fanno saltare in aria i templi di Palmira e che tra poco
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