Maria Callas torna a Verona

Parte dall'Arena Museo Opera il tour internazionale della mostra sulla Divina

Maria Callas nella sua casa milanese seduta al pianoforte, con il candelabro donatole dal teatro alla Scala, 1955
Giovanni Nobili Vitelleschi |

Verona. Callas. The Exibition, in anteprima mondiale all'Amo-Arena Museo Opera di Palazzo Forti dall'11 marzo al 18 settembre, è la prima grande mostra dedicata alla Divina Callas (1923-77), nel 69 esimo anniversario del debutto all'Arena di Verona con La Gioconda di Amilcare Ponchielli nel 1947.

Oltre che accompagnati dalla insuperata voce della Callas, la mostra, curata da Massimiliano Capella, presenta filmati d'epoca («Medea», 1968, di Pier Paolo Pasolini con i costumi di Piero Tosi), bozzetti, figurini (di Nicola Benois per «Tosca» nel 1975, di Alberto Savinio per «Armida»), foto, oggetti appartenuti alla cantante, abiti e gioielli.

Promossa dal Comune di Verona e dalla Fondazione Arena di Verona, la mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia Group. Catalogo Silvana Editoriale.
Dopo Verona la mostra girerà il mondo con tappe ad Atene, Parigi. Città del Messico e New York.


Nel numero di «Il Giornale dell'Arte» in edicola un reportage sulla mostra con un testo del curatore Massimiliano Capella.

© Riproduzione riservata Ritratto fotografico di Maria Callas by Jerry Tiffany, New York 1958 Alberto Savinio, Costume per Armida di Rossini, atto II e III, Firenze, Maggio Musicale Fiorentino Maria Callas sul Lungolago a Sirmione Maria Callas e il padre a New York nel 1945, da «Epoca», 13 gennaio 1957
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