Los Angeles, l'Aipad gode di buona salute

Aline Smithson, «Pink Feathers», 2013. Courtesy of VERVE Gallery of Photography, Santa Fe
Walter Guadagnini |

Los Angeles (Stati Uniti). Mentre Paris Photo annuncia l’abbandono della scena americana con la cancellazione dell’edizione 2016 di Paris Photo Los Angeles, apre i battenti per la trentaseiesima volta negli spazi del Park Avenue Armory, dal 14 al 17 aprile, la storica mostra mercato organizzata dall’associazione internazionale dei galleristi fotografici, l’Aipad, e contestualmente annuncia che l’edizione dell’anno prossimo si terrà in una nuova sede, il Pier 94.

Le 86 gallerie presenti quest’anno testimoniano del buono stato di salute dell’evento, sebbene fortemente connotato in chiave americana, poiché ben 70 sono le gallerie che giocano in casa (tra di loro tutti i grandi nomi soprattutto newyorchesi, Bonni Benrubi, Bruce Silverstein, Danziger, Edwin Houk, Hans P. Kraus, Yossi Milo, Lawrence Miller, Yancey Richardson), alle quali fanno da corona una decina di gallerie europee e poche
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