Libeskind per l’arte lituana
L’archistar ha progettato il museo della collezione di Viktoras e Danguole Butkus: quattromila opere di arte nazionale («coraggiosa e controversa») dal 1960 a oggi

Il 18 ottobre, l’apertura a Vilnius del MO Museum, costato 15 milioni di euro e destinato alla collezione privata di quattromila opere di Viktoras Butkus e della moglie Danguole, darà slancio alla scena artistica contemporanea del Baltico. La coppia colleziona dal 2008, poco prima che Butkus vendesse la sua società biotecnologica Fermentas al Massachusetts Multinational Thermo Fisher Scientific, che gli ha fornito quel che lui stesso ha definito «la piattaforma finanziaria per dare vita al nostro concept».
«Concept» fin dal principio orientato a un museo; la coppia già nel 2009 descriveva la sua collezione come «un museo senza pareti». Con la consulenza della curatrice lituana Raminta Jurenaite, che collabora con la rassegna annuale Art Vilnius ed è autrice del testo di riferimento 100 Contemporary Lithuanian Artists (2000), i due hanno speso finora quasi 4,5 milioni di euro per l’acquisto di
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