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Chiara Coronelli
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Nel 2011 Katy Grannan è tra gli autori coinvolti in «More American Photographs», collettiva concepita per aggiornare l’archivio della Farm Security Administration. La Grannan si presenta con parte dei ritratti di Boulevard, il libro pubblicato quello stesso anno, e nuove immagini. Nascono in quel momento le ultime due serie della fotografa americana esposte al Foam fino al 23 agosto nella personale «The Nine and The Ninety Nine». Il riferimento è alle due strade californiane, la Route 9 e la Route 99. Come aveva fatto Dorothea Lange negli anni Trenta, la Grannan si spinge a fotografare l’area tra Fresno, Bakersfield e Modesto, cittadina che Joan Didion descrive come «luogo alieno». E alieni sembrano gli «anonimi» che in «Ninety Nine» si fanno fotografare contro lo sfondo bianco. In «The Nine» la ricognizione prosegue in bianco e nero allargando sul paesaggio uno sguardo che si ritrova nell’omonimo film in uscita nel 2016, qui in anteprima.
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