Lassù sulle montagne

Emmanuele Bo |  | Aosta

La forza meditativa e il misticismo di Giovanni Segantini pervadono i suoi quadri dedicati alla montagna e al suo universo bucolico popolato da uomini e animali. Un tema indissolubilmente legato alla biografia di quello che passerà alla storia come uno dei massimi esponenti del Divisionismo.


L’esperienza artistica di Segantini diventa quindi un punto obbligato di riferimento e confronto, che coinvolgerà altri grandi maestri dell’epoca e a cui guarderanno tre generazioni di pittori vissuti tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Questo è il filo rosso della mostra «Giovanni Segantini e i pittori della montagna», ospitata fino al 24 settembre al Museo Archeologico Regionale di Aosta.


Sono oltre 50 gli artisti riuniti in mostra per un totale di 79 opere, distribuite secondo un percorso tematico curato da Filippo Timo e Daniela Magnetti. Buona parte dei prestiti proviene da collezioni
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Emmanuele Bo