Labirinto e massaggio

Charlotte Burns |  | New York

Più novità a Frieze, ancora più americana 

Le fiere d’arte contemporanea seguono sempre percorsi di visita molto articolati, ma gli organizzatori di Frieze New York per la quarta edizione della fiera, che si svolge dal 14 al 17 maggio alla Randall’s Island a Manhattan, hanno spinto a nuovi livelli l’idea del labirinto. Questo è particolarmente evidente nelle committenze agli artisti per il programma non profit Frieze Projects, curato per il quarto anno da Cecilia Alemani. I visitatori possono esplorare gli stretti corridoi e gli ostacoli tattili del Flux-Labyrinth (1976-2015), lungo 61 metri, una riproposizione del labirinto degli specchi Fluxus proposto alla Akademie der Künste di Berlino. Un’altra installazione «intricata», «Coffee/Tea» (2015) di Aki Sasamoto, artista giapponese attivo a New York, è concepita come un test della personalità in forma tridimensionale, con un ingresso e
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