La radiografia di una natura morta di Cézanne rivela un ritratto nascosto

Quello che potrebbe essere il più antico ritratto datato di Paul Cézanne è stato scoperto sotto gli strati di pittura che compongono «Natura morta con pane e uova» (1865), un quadro della collezione del Cincinnati Art Museum.

La radiografia di «Natura morta con pane e uova» (1865) di Paul Cézanne. Cortesia del Cincinnati Art Museum
Benjamin Sutton |

La scorsa primavera, dopo il disallestimento della mostra «One Each: Still Life by Cézanne, Pissarro and Friends» al Cincinnati Art Museum, alcuni dipinti sono stati sottoposti ad analisi. Mentre esaminava «Natura morta con pane e uova» (1865) di Paul Cézanne, Serena Urry, conservatrice capo del museo, ha notato sulla superficie pittorica delle crepe che suggerivano la presenza di un’immagine sottostante. Gli esami ai raggi X hanno confermato i suoi sospetti e rivelato i lineamenti di una figura maschile, forse addirittura un autoritratto, seduta di tre quarti.

Trovandosi sotto una delle poche nature morte datate di Cézanne, il dipinto è a sua volta uno dei primi ritratti di cui conosciamo la data. «Natura morta con pane e uova» venne realizzata nel 1865, quando l’artista, poco più che ventenne, non aveva ancora abbandonato lo stile realista per sviluppare il suo approccio unico alla figurazione post-impressionista.
«Natura morta con pane e uova» (1865) di Paul Cézanne. Cortesia del Cincinnati Art Museum
Ulteriori analisi scientifiche, tra cui la mappatura a fluorescenza a raggi X e l’imaging multispettrale, potranno fornire nuovi dettagli come il colore dei vestiti e altre caratteristiche. «Ci sarà una pubblicazione e forse una mostra, nel tentativo di svelare quanto più possibile su questo importante ritratto rimasto a lungo nascosto», ha dichiarato in un comunicato Peter Jonathan Bell, curatore di dipinti, sculture e disegni europei del museo.

«Serena ha avuto un’ottima intuizione, aggiunge Bell. Siamo fortunati che l’opera sia arrivata in laboratorio in quel momento, perché un’intuizione del genere può derivare solo da una vasta esperienza con i dipinti storici e da una profonda conoscenza dei metodi di lavoro degli artisti del XIX secolo; qualità che lei possiede in abbondanza».

Riutilizzare le tele e dipingere su composizioni precedenti è stata a lungo una pratica comune per i pittori e l’analisi scientifica delle opere degli artisti, quelli moderni in particolare, rivela di frequente lavori precedenti e abbandonati.
La radiografia di «Natura morta con pane e uova» (1865) di Paul Cézanne. Cortesia del Cincinnati Art Museum
All’inizio di quest’anno, per esempio, le analisi a raggi X hanno svelato un autoritratto di Vincent van Gogh nascosto sul retro di uno dei suoi ritratti di contadini e tre schizzi di Amedeo Modigliani sotto uno dei suoi nudi giovanili. Osservare tra gli strati di pittura dei dipinti può gettare nuova luce sul metodo operativo degli artisti: nel 2019, l’analisi di «Santa Caterina d’Alessandria» (1618-20) di Artemisia Gentileschi delle Gallerie degli Uffizi ha mostrato che in una versione precedente del quadro la figura raffigurata indossava un turbante.

La «Natura morta con pane e uova», uno dei due dipinti di Cézanne presenti nelle collezioni del Cincinnati Art Museum, tornerà a essere esposto al pubblico il 20 dicembre. Urry ha aggiunto: «Con questa scoperta siamo passati da due a tre Cézanne».

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