Chiara Coronelli
Leggi i suoi articoliVenezia. «Venezia è sempre di moda. Fashion in laguna dal 1920 al 1970», la rassegna a cura di Elisabetta De Lio, allestita fino al 30 aprile al Centro Culturale Candiani, è il racconto di come la città lagunare abbia legato la sua vita a quella della moda, fin dalla fine della Belle Époque. Da luogo di richiamo già dagli anni Venti, con l’Excelsior che fa del Lido la meta di una mondanità internazionale alla relazione della moda con il grande schermo e con l’arte, anche grazie alla Mostra del Cinema e alla Biennale, fino all’intensa collaborazione tra industria tessile e stilisti: tutto sta a siglare un binomio moda-città che sopravvive ancora oggi.
Esposte si trovano le stampe vintage degli eventi del Ciac, fondato a Palazzo Grassi nel 1951; gli scatti dei servizi di moda dall’Archivio Cameraphoto Epoche, quelli dei riti dell’alta società dall’Archivio della Comunicazione del Comune; e poi filmati dall’Istituto Luce, e abiti e oggetti da Palazzo Fortuny e dal Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume di Palazzo Mocenigo.
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