La Maternità di Previati partorisce il moderno
Ruota attorno alla celebre opera la mostra al Palazzo della Ragione
Al centro la monumentale «Maternità» di Previati (quattro metri per due), esposta alla prima Triennale di Brera del 1891. Intorno altri capolavori di Previati accanto a Medardo Rosso, Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Umberto Boccioni. Venti opere per ricostruire un momento di grande impatto rivoluzionario nel passaggio tra la pittura ottocentesca e le avanguardie del nuovo secolo.
Un focus che, in apertura il 7 dicembre alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti a Palazzo della Ragione, a cura di Francesca Rossi, direttore dei Musei Civici di Verona, con Aurora Scotti e con la collaborazione di Patrizia Nuzzo, conservatrice della Gam, sarà in corso fino al 10 marzo.
La mostra «Maternità. Alle origini della pittura moderna. da Previati a Boccioni» è il frutto di una collaborazione tra la Gam veronese, i Musei Civici di Milano, il Mart di Rovereto e le collezioni del
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)