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La fantasia al potere

Maria Grazia Bernardini

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Sembra quasi paradossale, ma uno dei più grandi protagonisti dell’arte italiana e il massimo interprete di quella complessa ed eterogenea temperie culturale definita forse impropriamente barocca, Gian Lorenzo Bernini, non ha un catalogo completo della sua opera. Risale al 1966, a cura di Maurizio e Marcello Fagiolo dell’Arco, l’unico tentativo di sistematizzare la vasta produzione di Bernini, ma è ormai superato dalle costanti, incessanti ricerche e ritrovamenti dell’arte berniniana. Forse a giustificazione di tale mancanza è l’immensa e multiforme attività dell’artista, che rende non solo difficoltoso realizzare il catalogo ma spaventa chi volesse cimentarsi in questa ardua impresa.

Ora, un primo, fondamentale, tassello in questa direzione è stato compiuto da Manuela Gobbi e Barbara Jatta, con la pubblicazione, davvero poderosa, dei disegni di Bernini e della sua scuola, quasi quattrocento, conservati presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, frutto di un lungo lavoro di studio e ricerca. Il catalogo si affianca alla recente pubblicazione di un altro nucleo importante di disegni del grande artista, conservati nel Museum der Bildenden Künste di Lipsia, offrendo così un vasto panorama dell’attività grafica del maestro, che rivela la genialità del suo pensiero, l’inventiva e la fantasia sorprendente, la qualità altissima del suo segno, la capacità di trovare soluzioni semplici a problemi complessi. Giustamente le due autrici hanno suddiviso i disegni in varie categorie: disegni di architettura, disegni di figura (tra cui le spiritose caricature), studi di composizione sacre e disegni vari.

Tra i disegni di architettura, che sono i più numerosi, sono particolarmente avvincenti  i due schizzi riferiti al Baldacchino, in cui, nel primo, individuò con un rapido schizzo la soluzione per l’arduo problema costituito dal coronamento della struttura, e nell’altro rivela la sua visione scenografica e spettacolare dell’arte, trasformando il Baldacchino, gigantesca copertura bronzea dell’altare maggiore, nel punto di attrazione per i fedeli e scenica inquadratura della fantasmagorica Cattedra che orna l’abside della basilica. O ancora, i disegni per la «Fontana dei Fiumi» che costituiscono le prime fasi di elaborazione formale e concettuale dell’opera, o ancora gli studi per il Colonnato o per la facciata di San Pietro. Un libro di studio ma non solo per gli addetti ai lavori, bensì di grande interesse per tutti, grazie anche ai saggi introduttivi, tra cui si segnala quello di Paolo Portoghesi, e la versione inglese del testo.  

I disegni di Bernini e della sua scuola nella Biblioteca Apostolica Vaticana
di Manuela Gobbi e Barbara Jatta
609 pp., ill.
Editore Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano, 2015
€ 100,00 

Maria Grazia Bernardini, 11 marzo 2016 | © Riproduzione riservata

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