La bellezza del corpo

Donald Lee |  | Londra

Il gruppo bancario privato svizzero Julius Baer ha fatto un ottimo investimento finanziando la mostra del British Museum «Definire la bellezza: il corpo nell’arte greca antica», aperta dal 26 marzo al 5 luglio

Un’iniziativa ambiziosa che mira a proporre un resoconto della forma umana raffigurata per più di 700 anni, a partire grosso modo dal periodo arcaico, intorno al 700 a.C., fino alla fine di quello ellenistico, intorno al 31 a.C., con qualche incursione in epoche successive.

Torso del Belvedere, Città del Vaticano, Musei Vaticani, Museo Pio Clementino La mostra sostiene che la rappresentazione del corpo fosse il linguaggio pittorico dell’esperienza mortale e divina. A questo scopo, Ian Jenkins, senior curator della collezione di antichità greche del British e curatore del catalogo della mostra, ha raccolto circa 150 pezzi (in gran parte sculture e rilievi) tra cui lo straordinario prestito del Torso del Belvedere che, per la prima volta dal Cinquecento, lascia il Vaticano. Il
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