L'unione fa la forza

Un'opportunità di crescita per tutte le categorie coinvolte

Il tetto della Cattedrale parigina di Notre-Dame il giorno dopo l'incendio di aprile
Simona Sajeva |  | Parigi

È successo di nuovo, anche per Notre-Dame di Parigi. Chi lavora nel campo della conservazione dei beni culturali conosce il fenomeno. Dopo l’incendio che l’ha in parte devastata, le cui immagini sono ancora negli occhi di tutti, le categorie competenti si sono espresse, rilasciando dichiarazioni ufficiali. Molti punti accomunano questi comunicati: esprimere costernazione, ribadire il valore della cattedrale, metterla in sicurezza e conservarla nel modo più appropriato e, ovviamente, lavorare insieme, collaborare, interagire.

Tralasciando i primi punti, che fanno e faranno parte del dibattito ancora a lungo, desidero soffermarmi sull’ultimo: lavorare insieme. Infatti, nell’onorevole sforzo di trovare un risvolto positivo, questa enorme perdita è stata vista da molti come un’opportunità unica per un cantiere di conoscenza pluridisciplinare, come del resto prescritto dalla teoria e dalla
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