L’Opera del Duomo di Pisa trent’anni dopo
Il nuovo percorso espositivo del museo si sviluppa su 3mila metri quadrati e su una porzione di porticato esterno, con 380 opere suddivise in 26 sezioni

Pisa. A poco più di trent’anni dall’apertura, nel 1986, si sono conclusi i lavori di ristrutturazione e riallestimento museale del Museo dell’Opera del Duomo di Pisa, dove sono conservati i capolavori dei monumenti della Piazza dei Miracoli. Il palazzo (antica Casa Capitolare, poi seminario, abitazione privata, monastero di clausura benedettino) fu acquistato dall’Opera Primiziale pisana nel 1979 per la destinazione attuale, che tuttavia, nei decenni, era divenuta inadeguata ai mutamenti delle collezioni (con alcune nuove opere pervenute e altre spostate) e del gusto.
Il compito di riconfigurarlo è stato affidato allo Studio Guicciardini & Magni associato con Adolfo Natalini, lo stesso studio che aveva realizzato tra 2007 e 2015 il progetto del nuovo Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. Il nuovo percorso espositivo si sviluppa su 3mila metri quadrati e su una porzione di porticato esterno, con
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