L’occhio dei Silverman

Laura Lombardi |  | Firenze

Fino al 27 febbraio la mostra «Donatello e Verrocchio. Capolavori riscoperti» (catalogo Mandragora con testi di Timothy Verdon e Alessandro Vezzosi) al Museo dell’Opera del Duomo presenta due capolavori della collezione di Peter Silverman e Kathleen Onorato, recentemente oggetto di studi. Il busto in terracotta di «San Lorenzo» è stato riconosciuto da Francesco Caglioti come opera di Donatello (1440 ca), commissionata forse dal pievano di Borgo San Lorenzo per il timpano della porta maggiore della pieve: il chierico Jacopo di Giovanni Ugolini era anche canonico della Cattedrale di Firenze e qui poteva aver conosciuto Donatello, uno degli artisti preferiti dalla Fabbriceria del Duomo.

Acquistato nel 1888 dall’antiquario Stefano Bardini (che sostituì l’originale con una copia tuttora in loco), il busto fu venduto al principe Giovanni II di Liechtenstein per il palazzo di famiglia a Rossau, presso
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