L’Est apolitico

Daniela Vartolo |  | Trento

Cezary Poniatowski, «Untitled», 2014

Dal 17 gennaio al 31 marzo Arte Boccanera presenta la collettiva «For me, abstraction is real!», curata da Katarzyna Kolodziej e Magdalena Komornicka, ed è il risultato di due anni di visite in gallerie, fondazioni e musei a Varsavia, Torun, Poznan, Danzica e Cracovia, e una quarantina di sopralluoghi presso studi di artisti.

«La scelta è caduta su sette giovani artisti polacchi nati negli anni Ottanta, spiega la titolare Giorgia Lucchi. Non rappresentano una corrente o una moda precisa, ma sono interessanti perché rompono con la tendenza del collezionismo italiano a ritrovare nelle opere degli artisti dell’Est europeo rifacimenti storici, politici e sociali». La rassegna ruota attorno a un’astrazione e a un minimalismo basati su soluzioni grafiche e geometriche, sull’analisi della macchia e della linea, sullo studio del colore e delle sue qualità, sui suoi limiti e le sue infinite possibilità.

Nelle
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Daniela Vartolo