L'arcangelo di Neri vola alto
È stato aggiudicato a 806mila euro il fondo oro di Neri di Bicci ex Gallino da Wannenes
La grande tavola con «Tobiolo con l’arcangelo Raffaele e santi» del fiorentino Neri di Bicci (806mila euro, record assoluto per l’artista, partendo da una stima di 400-600mila) è stato il top price e la grande sorpresa dell’asta Wannenes di Genova del primo giugno, che ha totalizzato 2.710.764 euro e una percentuale di venduto per lotto del 65,9%.
La tavola quattrocentesca è stata apprezzata sia per l’ottimo stato di conservazione sia per le dimensioni eccezionali (170,8x179,9 cm), nonché per la provenienza.
Di indubbio appeal è stata la scelta di presentare nella prima sessione oltre 300 lotti divisi per collezioni; una quindicina, tutte italiane e anonime, salvo quella di 41 lotti (tra dipinti, sculture e arredi) dell’antiquario torinese Giancarlo Gallino.
Scomparso nel febbraio 2011 a 71 anni, Gallino aveva
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