L'ambiente alla Biennale di fotografia contemporanea
In tre città tedesche si susseguono ricerche dedicate alle sfide ecologiche di oggi

Dal 2005 nelle tre città di Heidelberg, Ludwigshafen e Mannheim si tiene la Biennale di fotografia contemporanea, il più importante festival fotografico in Germania. L’edizione 2022, che si tiene fino al 22 maggio, è curata dall’olandese Iris Sikking e dedicata alle sfide ecologiche di oggi. Un quarantina di artisti affrontano i temi dell’inquinamento marino, della gestione dei rifiuti e dell’estrazione mineraria: dal Mar Baltico al Sudamerica le storie raccontate (in vari luoghi: Kunstverein di Heidelberg; Port25-Spazio per l’arte contemporanea, Reiss-Engelhorn Museum e Kunsthalle di Mannheim; Wilhelm-Hack-Museum e Kunstverein di Ludwigshafen) parlano dei danni causati dalle politiche di sfruttamento del suolo messe in atto dalle economie capitaliste/imperialiste nei Paesi in via di sviluppo.
È possibile ricreare l’equilibrio uomo-ambiente in maniera sostenibile e a vantaggio delle generazioni che verranno? Sei mostre, «Changing Ecosystems» (nella foto, uno scatto di Alexandra Baumgartner dalla serie «How like a leaf I am», 2018), «Contested Landscapes», «Bodies in (e)motion», «Collective Minds», «Shaping Data» e «Narratives of Resistance» illustrano possibili approcci, vite e sogni di salvezza di individui presi nella loro singolarità: gli scatti sfondano il muro dell’anonimato guidando alla scoperta della difficile quotidianità.