Il treno di Pio IX è arrivato alla Centrale Montemartini

Federico Castelli Gattinara |  | Roma

Un’altra novità arricchisce il museo della Centrale Montemartini, dopo quelle tutte archeologiche e di altissima qualità dello scorso giugno (cfr. n. 366, lug.-ago. ’16, p. 21). Dal 4 novembre, terminato il complesso restauro della Sala Caldaie n. 2, è aperta al pubblico la Sala del Treno di Pio IX, con i vagoni realizzati nel 1858 per il papa che fu grande patrocinatore dei collegamenti ferroviari, dando il via alla costruzione di una serie di linee: la Pio Latina da Roma a Frascati, la Pio Centrale fino a Civitavecchia e la Roma-Velletri-Ceprano. I tre vagoni di cui era composto il treno furono commissionati ad aziende francesi per farne dono al papa. Il viaggio inaugurale fu compiuto da Pio IX il 3 luglio 1859, dalla stazione di Porta Maggiore, allora capolinea delle linee ferroviarie pontificie, alla stazione di Cecchina.

Dismesso nel 1870, il treno passò da una rimessa della Stazione Termini,
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