Il «mio» Burri che poi mi tradì

Massimo Melotti |

Nella collana dell’editore Quodlibet della Biblioteca Passaré di arte contemporanea viene edito, a cura di Luca Pietro Nicoletti, il volume Burri esistenziale: un taccuino critico storico preceduto da un dialogo attuale. E già da queste precisazioni si intuisce che non si tratta solo di una raccolta di testi critici. Nel qual caso ci troveremmo di fronte a un corpus, senza dubbio importante da un punto di vista storiografico, per studiosi o per addetti ai lavori. Ma il fatto che siano dedicati a un solo artista per di più etichettato come «esistenziale» non può che destare curiosità anche a chi, non addentro alle segrete cose, sia appassionato delle vicende dell’arte contemporanea. 

L’autore è Enrico Crispolti, storico dell’arte e docente di chiara fama, curatore di molte mostre, collaboratore della  Biennale di Venezia, autore di monografie e cataloghi generali di artisti. Studioso dell’informale e del
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