Il Memoriale Germanico ha ritrovato la memoria
I disegni e il perimetro originale raccontano l’evoluzione del progetto e l’intento di farne il più imponente segno del Reich in Friuli
Lungo la Strada Provinciale 1, uscendo da Pinzano, poco prima della curva che porta al ponte del Tagliamento, un sentiero sale alla cima del colle dove è ubicato il Memoriale Germanico, visitabile nella parte scoperta recentemente messa in sicurezza e tappa degli itinerari della grande guerra promossi dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Eretto nel 1938 per volontà del Volsksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge, fu destinato a ospitare i caduti tedeschi e austriaci della grande guerra. Nell’autunno del 1917, dopo la disfatta di Caporetto, il luogo in cui sorge il mausoleo fu teatro della battaglia del Tagliamento che permise il ripiegamento sul nuovo fronte del Piave rallentando l’offensiva austro-tedesca, che sfondò a Cornino, poco più a nord. Il Memoriale fu l’ultimo di
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)