Il consuntivo 2019 delle case d’asta | CURIO
Un fatturato di 700mila euro con il 30% dei lotti in più
Curio di Firenze è puntuale e costante nel produrre i propri risultati, quest’anno di 700mila euro. «Il bilancio del 2019 non può che essere positivo, Curio è una realtà in crescita, commenta la direttrice Laura Patrizia Barbieri. Sono aumentati almeno del 30% il numero dei lotti nelle aste rispetto al 2018, e il valore di ogni lotto è mediamente più alto. C’è grande richiesta di gioielli antichi, che continuano a essere il nostro fiore all’occhiello, di gioielli firmati tra gli anni ’50 e ’60 e di diamanti di carature importanti.
Ovviamente i risultati di vendita sono stati molto buoni. Il grande lavoro di ricerca e di selezione dei preziosi ci ha permesso di diventare una realtà competitiva. Durante le nostre aste le persone che sfogliano il catalogo online arrivano a essere più di mille al giorno, collegate da tutto il mondo, e considerato che trattiamo solo preziosi è un dato che
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)