I tedeschi scelgono l’Italia per il loro Starnina

Laura Lombardi |  | Firenze

A seguito di indagini condotte presso l'Opificio delle Pietre Dure prima della mostra «Giovanni dal Ponte (1385-1437/38). Protagonista dell’Umanesimo tardogotico» (chiusasi il 17 aprile), sarà restaurato dall'Opificio stesso il prezioso trittico a fondo oro di Gherardo Starnina in prestito dal Martin von Wagner Museum der Universität Würzburg.


A finanziare l’intervento sull’opera, rientrata per la prima volta in Italia dopo la sua dispersione nell’Ottocento, sarà la fondazione tedesca Ernst von Siemens Kunststiftung, il cui direttore Martin Hoernes ritiene che «investire sulla tutela delle collezioni» sia «ben più importante rispetto all’acquisizione di opere nuove». Dal canto suo la direttrice della Galleria dell’Accademia, Cecilie Hollberg, sottolinea l’importanza di una collaborazione internazionale come questa per il museo fiorentino, ora sostenuto dall’Associazione degli
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