I commerci con l'aldilà dei coniugi Arnolfini

Il quadro di Van Eyck che si trova alla National Gallery di Londra, nella sala 56, è una delle opere più celebri del mondo, riprodotta e rivisitata (basti pensare alle incantevoli varianti elaborate da Tano Festa negli anni Settanta). Il titolo invalso nell’uso è quello dei coniugi Arnolfini, identificando i protagonisti del dipinto come membri della facoltosa famiglia lucchese, che nel Quattrocento era assai ricca, per via dei molteplici commerci e in specie di quello della seta e di altre stoffe preziose. A tutti però è stato chiaro che la trama, fitta di eventi, del dipinto nasconda altre vicende, e differenti trame. Da qui, e dalla attenta lettura della vastissima letteratura critica, parte l’acuto saggio di Jean-Philippe Postel, uscito in Francia nel 2016, che indaga sui simboli e sui piani della rappresentazione.
Come in una crime story classica, lo sguardo dello scrittore inizia dal museo
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