I buffoni escono dai depositi
La Galleria Palatina prosegue con l’organizzazione di mostre dedicate a opere tratte dai depositi e riunite per nuclei tematici: dopo la veduta e i ritratti, è la volta di scene di genere, perlopiù sei e settecentesche, alcune con forti influenze della tradizione fiamminga, raffiguranti «Buffoni, villani e giocatori alla corte dei Medici»
Soggetti nei quali erano rappresentati, con il pretesto dell’intento morale, anche temi ritenuti bassi e privi di decoro, come i giocatori d’azzardo, i contadini dall’aspetto rozzo e grottesco o i nani. La mostra, allestita dal 9 maggio al 4 settembre e a cura di Anna Bisceglia, Matteo Ceriana e Simona Mammana, intende illustrare come alcune di queste figure, in particolare i «nani» (definizione che non può trovar posto nel titolo, perché oggi ritenuta non politically correct!), ebbero notevole rilievo nella vita di corte, proprio a Palazzo Pitti dove i granduchi si erano
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