Governare è un’arte
Arte come impegno etico e come forma di riqualificazione urbana e sociale: è quanto Edi Rama (Tirana, 1964), artista e primo ministro albanese, va compiendo in questi anni e in molti avranno in mente i palazzi variopinti di Tirana, concepiti insieme ad Anri Sala, che mirano a restituire energia a una città segnata. I due, tra l’altro, sono tra i 120 artisti presenti nella mostra centrale della prossima Biennale di Venezia curata da Christine Macel.
Per la mostra aperta da Edoardo Secci fino all’8 aprile, Rama allestisce lo spazio in modo da immergere il visitatore nell’atmosfera del suo ufficio di Tirana, dove lui lavora dipingendo e disegnando. Emblematica la serie dei «Doodles» (2000-12), disegni a pennarello su fogli di agenda, scarabocchi, appunti tracciati quasi fosse una scrittura automatica surrealista, nei quali la nevrosi dell’uomo di Governo trova catarsi nella creazione artistica.
Ma
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)