NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 3 APRILE 2023

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LUNEDÌ 3 APRILE 2023

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L’ingresso al Gem (Grande Museo Egizio) di Giza

01

«Madame Soler» di Picasso, della Pinakothek der Moderne di Monaco, va restituito?

Si torna a parlare dell’eventuale restituzione di un dipinto di Picasso, «Madame Soler». Claudia Roth, la ministra tedesca della Cultura, ha chiesto alla Pinakothek der Moderne di Monaco di Baviera di organizzare un incontro per risolvere la questione di chi sia effettivamente il proprietario di quest’opera, un capolavoro del 1903 del periodo blu del maestro spagnolo, che ritrae la moglie di un amico del pittore, il sarto Benet Soler, e non più visibile nelle gallerie del museo almeno da gennaio. Gli eredi del banchiere ebreo tedesco e collezionista Paul von Mendelssohn-Bartholdy sostengono che nel 1934 egli fu costretto dalle persecuzioni naziste a vendere l’opera al mercante ebreo Justin K. Thannhauser insieme con altre cinque opere di Picasso; e dal 2009 ne chiedono la restituzione. Le Bayerische Staatsgemäldesammlungen (Collezioni statali di dipinti della Baviera), che sovrintendono alla Pinakothek, acquistarono l’opera da Thannhauser nel 1964 e finora hanno sostenuto la tesi che Von Mendelssohn-Bartholdy, morto nel 1935, non abbia venduto il dipinto sotto costrizione. L’ente tedesco ha finora rifiutato di sottoporre la controversia alla commissione consultiva del Deutsches Zentrum Kulturgutverluste (Il Centro Tedesco per i Beni Culturali Perduti). [Redazione]

02

Le ultime sul Grande Museo Egizio di Giza.

A ovest del Cairo, il nuovo Grande Museo Egizio (Gem), all’ombra delle piramidi di Giza, da tempo crea attesa tra gli appassionati di egittologia per la sua «imminente» apertura, che da anni viene rimandata. In attesa della sua inaugurazione, l’imponente edificio ospita una serie di eventi commerciali. «Non ci sono ancora informazioni concrete sull’apertura del museo, ma si prevede che avverrà tra cinque o sei mesi», ha dichiarato agli organi di stampa Samer Seif, uno dei responsabili dell’ufficio informazioni del Gem, situato a ovest del Cairo. Seif è uno degli incaricati di guidare i visitatori all’interno del complesso: il Gem infatti sta offrendo visite limitate ai giardini, all’atrio principale e alle aree accessorie, per «testare la preparazione del sito e le reazioni dei visitatori prima dell’apertura ufficiale», come si legge sul sito ufficiale del museo. «Il museo è ora parzialmente aperto», soprattutto per ospitare eventi nei giardini esterni o per il tour minimo, che per i non egiziani costa mille sterline egiziane (l’equivalente di 32 dollari). [Redazione]

03

Antichi ori, ambre e corniole scoperti in Armenia.

A Metsamor, un’antica necropoli in Armenia, una squadra di archeologi ha scoperto una tomba piena di ciondoli d’oro e più di cento perle d’ambra e corniola. Risalente alla tarda Età del Bronzo (1300-1200 a.C.), la tomba conteneva anche i resti di un uomo e di una donna, che sembrano essere stati sepolti contemporaneamente. Il progetto di ricerca è frutto di una collaborazione del Centro polacco di archeologia mediterranea dell’Università di Varsavia e del Servizio per la protezione dell’ambiente storico e delle riserve museali culturali dell’Armenia, guidato da Krzysztof Jakubiak e Ashot Piliposian. [Redazione]

04

Al Mann la nuova sezione dedicata alla Campania romana.

Riapre dopo 50 anni nell’ala occidentale del Mann-Museo Archeologico Nazionale di Napoli la nuova sezione dedicata alla Campania romana. I 2mila metri quadrati espositivi appena riallestiti ospitano 240 reperti ripensati secondo il contesto di scavo e provenienti dai principali centri della Campania antica, quelli vesuviani, flegrei, i centri dell’interno come Capua, ma anche quelli del territorio che amministrativamente era campano come Gaeta, Minturno, Formia e alcune zone della Calabria. Il percorso, curato da Carmela Capaldi, accosta le sculture ad altri materiali ed è relativo agli edifici pubblici mentre si sta lavorando a un’altra sezione per i complessi residenziali. L’inaugurazione ha visto gli interventi del direttore generale musei, Massimo Osanna, e del direttore del Mann, Paolo Giulierini, che ha annunciato l’avvio dei lavori a maggio per un nuovo spazio espositivo sotterraneo che metterà in comunicazione il museo con la relativa stazione della metropolitana. Presente anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha confermato il progetto di rivalutazione della galleria Principe di Napoli prospiciente il museo, e ha comunicato di aver firmato un decreto che porterà altri 33 milioni di euro, oltre i 100 già previsti, per i lavori al Palazzo Fuga dove si aprirà una sede distaccata del Mann. [Graziella Melania Geraci]

05

43 reperti archeologici preispanici sono stati restituiti dall’Italia al Messico.

Il 24 marzo scorso a Roma, presso la sede dell’Ambasciata messicana in Italia, sono stati rimpatriati 43 pezzi archeologici  che si trovavano nel nostro Paese. Il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri hanno informato in un comunicato che i reperti, databili all’epoca preispanica (in particolare dal III al VII secolo d.C.), torneranno in Messico per via diplomatica. Alla cerimonia erano presenti anche l’ambasciatore messicano in Italia, Carlos García de Alba, e il comandante dell’Arma dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, generale Vincenzo Molinese. [Redazione]

06

Un protocollo d’intesa per il sostegno delle attività formative nel settore dei beni culturali e del turismo.

Il 4 aprile a Torino, a Palazzo Graneri della Roccia, verrà firmato dagli Stati Generali del Patrimonio Italiano e da FondItalia (Fondo Formazione Italia) un protocollo d’intesa per promuovere e sostenere le attività formative a favore dell’occupazione in uno dei settori strategici per l’economia italiana, che è rappresentato dal variegato patrimonio, materiale e immateriale, di cui il Paese è ricco. La sinergia tra gli Stati Generali del Patrimonio Italiano e FondItalia, si legge nel protocollo, «nasce dalla necessità di favorire lo sviluppo e l’approfondimento di rilievo negli ambiti della cultura, dell’arte, dell’architettura, dell’economia, dell’occupazione e dell’innovazione». Tra le finalità del documento, la valorizzazione del patrimonio nazionale e l’avvio di processi di rinascita dei mestieri e delle professioni collegate al patrimonio, al turismo, ai beni culturali, al cinema. [Redazione]

07

’Università Statale di Milano compie un secolo.

Il 4 aprile, alle ore 11, presso la Sala di Rappresentanza del Rettorato, ci sarà la conferenza stampa di inaugurazione del palinsesto del Centenario della Statale di Milano, alla presenza del Rettore e delle Autorità. Nell’occasione sarà presentato il Vumm, il Museo virtuale, che raccoglie una selezione di oltre 2mila oggetti del patrimonio culturale della Statale. Al termine della conferenza stampa, giornalisti e fotografi potranno visitare una piccola esposizione di manufatti e oggetti storico-scientifici esposti al pubblico per la prima volta. A tutti i partecipanti verrà distribuito un omaggio in ricordo dei 100 anni della Statale. [Redazione]

08

Alberto Ottieri è il nuovo presidente della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri.

Dopo la scomparsa di Achille Mauri, la Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri ha nominato il nuovo presidente e responsabile del Comitato Didattico della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri: è Alberto Ottieri, vicepresidente di Messaggerie Italiane e amministratore delegato di Emmelibri. Stefano Mauri, vicepresidente di Messaggerie Italiane e presidente del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, ricoprirà i ruoli di vicepresidente della Fondazione e responsabile del Comitato Scientifico della Scuola per Librai, oltre a rappresentare la Fondazione all’interno dell’Associazione BookCity Milano. Nana Lohrengel è confermata nella sua posizione come segretario generale della Fondazione. [Redazione]

09

Mariama Attah curatore associato della Art Collection Deutsche Börse.

La Deutsche Börse Photography Foundation, con sede a Francoforte, ha nominato Mariama Attah curatore associato per la Art Collection Deutsche Börse. Curatrice, redattrice e docente, Attah, che ha al suo attivo collaborazioni con «Foam Magazine» (Amsterdam) e «Photoworks» (Brighton), ed è responsabile delle mostre della Open Eye Gallery di Liverpool, nel prossimo biennio fornirà consulenza presso la Deutsche Börse Photography Foundation sulle acquisizioni di fotografia contemporanea in vista del 25mo anniversario della Art Collection Deutsche Börse che cadrà nel 2024. [Redazione]

10

Per iniziativa di una Fondazione apre il nuovo Museo Ottocento Bologna.

Grazie alla recentissima costituzione dell’omonima Fondazione, con il patrocinio del Comune e il supporto di collezionisti privati, dal 20 aprile apre in pieno centro storico il Museo Ottocento Bologna, una nuova istituzione concepita per integrare e arricchire l’articolata offerta espositiva cittadina con un nucleo dedicato all’800 e al primo ’900. L’idea della direttrice Francesca Sinigaglia è creare una rete di relazioni con altri musei e fondazioni operativi nello stesso ambito cronologico, e connotare il museo come centro di ricerca attraverso una stretta relazione con l’università, conferenze, giornate di studi, esposizioni temporanee e acquisizione di archivi, come quelli di Fabio Fabbi e di Emilio Oliviero Contini, già di proprietà del museo. Dodici le sezioni tematiche del primo allestimento, con 85 opere che indagano lo storicismo e il vero fino al fresco Naturalismo di Luigi Bertelli. [Valeria Tassinari]

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Un progetto della Galleria dell’Accademia di Firenze con l’Università per divulgare le proprie collezioni sui social.

La Galleria dell’Accademia di Firenze e il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo-Sagas dell’Università di Firenze hanno lanciato «In punta di pennello», un progetto che coinvolge gli studenti in un programma di attività, di ricerca e di studio, finalizzato alla valorizzazione e divulgazione delle collezioni del Museo, attraverso una campagna social, che sarà online da mercoledì 5 aprile, con cadenza settimanale. La sfida è stata quella di far dialogare una formazione storico artistica di alto livello specialistico con i nuovi linguaggi espressivi della comunicazione, con l'obiettivo di raggiungere un pubblico sempre più vasto. [Redazione]

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Tour nell’Alto Tevere con Luca Signorelli.

Otto Comuni dell’Alto Tevere umbro, la diocesi di Città di Castello, venti musei e la Direzione regionale musei Umbria hanno dato vita a un progetto intorno a Luca Signorelli per i 500 anni dalla sua morte. Intitolata «La valle del Signorelli», inaugurata il primo aprile e in corso fino a tutto il 2023, l’iniziativa intende promuovere in modo coordinato il patrimonio culturale e contempla un biglietto agevolato nelle strutture che aderiscono, che hanno opere del pittore rinascimentale e della sua scuola, cui si è associata la Fondazione d’arte contemporanea Alberto Burri della cittadina tifernate. Ogni museo decide in autonomia la riduzione del biglietto. Nato tra il 1445 e il 1450 a Cortona (Ar) e morto nel 1523, l’artista operò molto in zona. I Comuni sono quelli di Città di Castello, Umbertide, San Giustino, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Lisciano Niccone, Pietralunga. Informazioni sulla «Rete interattiva museale Alto Tevere Umbria-Rimalto», nei dépliant e su un Qr-code nei manifesti. [Stefano Miliani]

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Mostre che aprono A Ferrara Roberto Longhi e tre suoi famosi allievi.

La Fondazione Ferrara Arte e il Servizio Musei d’Arte in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara ospitano nella Sala Ariosto della Biblioteca Ariostea della città emiliana la mostra-dossier «Arte e letteratura nel nome di Roberto Longhi. Bassani, Pasolini, Testori». Aperta dal 3 aprile al 24 giugno, l’esposizione effettua un percorso interdisciplinare attraverso documenti inediti e filmati di tre grandi intellettuali e del loro maestro. [Redazione]

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«Luigi Basiletti e l’antico» a Palazzo Tosio.

Luigi Basiletti è l’architetto e archeologo che a Brescia diresse gli scavi del Capitolium, che avrebbero portato al disvelamento della Brixia romana e alla scoperta della Vittoria Alata. A lui è dedicata la mostra «Luigi Basiletti e l’antico» che si inaugura a Palazzo Tosio il 4 aprile (nel bicentenario dell’inizio degli scavi), a cura di Roberta D’Adda, Francesca Morandini e Bernardo Falconi, promossa dall’Ateneo di Brescia con Fondazione Brescia Musei e Comune. L’esposizione consentirà anche di visitare il palazzo di via Tosio 2, in città, opera dell’architetto Rodolfo Vantini, con le sale recentemente restaurate. [Redazione]

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Mostre aperte Edgardo Curcio a Sorrento.

Fino al 28 maggio a Villa Fiorentino a Sorrento (Na) la mostra «Edgardo Curcio. Echi della Secessione viennese a Napoli», realizzata in occasione dei cento anni dalla prematura morte dell’artista (Napoli, 1881-Torre del Greco, 1923), intende porre all’attenzione la ricerca di un autore molto poco frequentato dalla critica. L’esposizione, promossa e organizzata dalla Fondazione Sorrento e dall’Istituto di Cultura Torquato Tasso, si sviluppa in sei sezioni che indagano attraverso i suoi soggetti prediletti (paesaggi, nature morte e, in particolare, la figura femminile e le scene di incontri familiari) l’opera di Curcio, che si contraddistingue per un’attenta ricerca coloristica che guarda al Postimpressionismo e alle Secessioni mitteleuropee, distinguendosi dalle scelte proprie della tradizione napoletana. Le sezioni sono precedute da ampi riferimenti all’ambiente artistico dei primi del Novecento, attraverso opere di Eugenio Viti, Giuseppe Aprea, Edoardo Pansini, Saverio Gatto, Gennaro Villani e Roberto Scognamiglio. [Olga Scotto di Vettimo]

Redazione, 03 aprile 2023 | © Riproduzione riservata