Fondazione Pardis: la fortuna comporta responsabilità

Ali Reza Arabnia
Francesca Panzarin |

Noi imprenditori non possiamo stare a guardare. Essendo privilegiati, dobbiamo capire che quello che facciamo ha un effetto sulla vita delle persone. Abbiamo il dovere di fare qualcosa di concreto per gli altri. Anche con un piccolo contributo, passo dopo passo”.

Questa la filosofia di pensiero e di azione che ha spinto Ali Reza Arabnia, imprenditore di origini iraniane a creare nel 2014 la Fondazione Pardis (“paradiso” in persiano) per portare avanti l’attività di responsabilità sociale di Geico, azienda del Gruppo Geico Taikisha, multinazionale italo-cinese nel settore della fornitura di impianti di trattamento delle superfici e verniciatura per le principali case automobilistiche di tutto il mondo (con un fatturato annuo di 1,8 miliardi di dollari, 5.000 dipendenti, 50 sedi in 28 Paesi in tutto, 6 unità produttive).

Nel 2013, in occasione del cinquantenario dell’azienda, puntando
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