Firmare il restauro
La fotografia che vi mostro è quella di un sarcofago romano in marmo del II secolo d.C. conservato nel Museo Archeologico di Albano, a pochi chilometri da Roma. La curiosità (e orrore allo stesso tempo) sta nel fatto che il restauro «integrativo» operato sulla decorazione a strigili, è stato documentato in modo violento e indelebile dall’epigrafe di un certo signor R. Montineri di Cortona.
Questo restauratore «vandalo», ha voluto scalpellare il suo nome direttamente sul marmo originale romano, anche per mettere in evidenza che la sua prestazione fu un omaggio. Cose da pazzi anche per il 1965! E fortuna che due anni prima era uscito il testo di Cesare Brandi Teoria del restauro... Se questi sono stati i risultati immediati delle teorie sul restauro, direi di bocciare il signor Montineri da Cortona, tutta la Soprintendenza e anche Brandi.