Firenze, restaurato il «cucinone» di Palazzo Pitti

Il cosiddetto «cucinone» di Ferdinando I, al piano nobile di Palazzo Pitti, è ora visibile al pubblico. Un ambiente di notevole fascino in cui si sono sedimentate testimonianze storico-artistiche dell’età medicea, di quella lorenese e, infine, di quella dei Savoia, che fecero di Palazzo Pitti la reggia della capitale del Regno d’Italia tra il 1865 e il 1870.
Il restauro filologico che ha riportato il locale alla dignità di un luogo di lavoro in cui l’eleganza delle architetture e dei cromatismi ben si sposano con l'equilibrato decoro dell’ambiente e che svela quest’aspetto inedito della vita del palazzo è stato reso possibile dalla collaborazione tra direzioni della Galleria Palatina e dell’Ufficio Tecnico della ex Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, per una spesa totale di circa 100mila euro. Un’iniziativa che si ricollega peraltro al tema dell’Expo di
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