Firenze, cinquant'anni dopo torna la piena dell'Arno. Lungarno Torrigiani ricostruito «sbordato»

Firenze. Firenze e l’acqua. Alta di nuovo quella dell’Arno, il cui livello è salito improvvisamente a due giorni dalla ricorrenza dell’alluvione (giorno nel quale, invece, il fiume scorreva placido e giallino), e salito così rapidamente da smuovere anche alcuni container posti sulle rive, che sono stati sollevati dalle gru prima di rischiare d’essere trasportati dai flutti e andare a schiantarsi contro il non lontano Ponte Vecchio. Una conferma di quell’allarme che la comunità scientifica internazionale aveva espresso, su richiesta di Giorgio Federici, l’ingegnere a capo del Comitato Firenze2016, in un recente convegno a Roma.
Lo stesso giorno della ricorrenza del cinquantenario, quando appunto le acque erano ancora calme, e non vorticose come quelle che avrebbero imposto la chiusura per sicurezza di due ponti, Sergio Mattarella a Firenze inaugurava anche il ripristino del lungarno Torrigiani,
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