Disallestita, non smantellata

Veronica Rodenigo |  | Treviso

Con una delibera datata 19 dicembre 2014 l’amministrazione cittadina sanciva il via libera all’adeguamento funzionale e impiantistico del Museo di Santa Caterina per prepararlo a un’offerta di proposte temporanee e ad accogliere il ritorno di Marco Goldin con una mostra autunnale dal titolo «Treviso e il Mondo». 

In seguito alla levata di scudi contro la radicale trasformazione degli spazi museali e l’incertezza dettata dalle tempistiche dei cantieri, il fondatore di Linea d’Ombra aveva rinunciato all’idea. A inizio marzo però i cantieri sono partiti comunque e per colmare il vuoto di programmazione è stata chiamata la società Arthemisia con la mostra dedicata a Escher.

Che parte delle collezioni di Otto e Novecento dovessero confluire nel rinnovato Museo Bailo è dato inconfutabile ma di fatto quanto si sta portando a termine (nel silenzio generale) ha comportato lo smantellamento dell’area didattica e
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