Da Old Masters a Classical Art: la rivincita dell'arte antica alle aste

Jan Massys (ca 1509-1575), «Susanna e i Vecchioni»: 1.205.000 dollari
Giovanni Pellinghelli del Monticello |

New York. La nuova strategia delle grandi case d’aste internazionali, le cosiddette majors (Sotheby’s, Christie’s, Bonhams in primis) attuata per rilanciare a livello mondiale il mercato dell’arte antica, se non come in Italia languente e sovrastato da quello dell’arte contemporanea, certamente non più ricco di risultati eclatanti come negli anni passati, sta dando i suoi positivi frutti.
Anche se all’apparenza sembrerebbe di aver solo rinnovato una definizione, cambiando l’«etichetta» Old Masters in Classical Art, la strategia è assai più complessa e comporta la creazione, in particolare sul mercato americano a New York, di vere e proprie settimane dedicate all’«Arte Classica» (ricomprendendo nel concetto anche l’Arte Orientale che sempre più si afferma come un asset fondamentale nei bilanci delle majors, data l’aggressiva vivacità dei compratori orientali verso il loro
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata La scultura egiziana in legno di figura femminile risalente al Medio Regno, inizi della XII Dinastia (circa 1981-1802 a.C.) aggiudicata da Christie's a 845mila dollari Élisabeth-Louise Vigée Le Brun (Parigi 1755-842), «Marja Grigorievna Viazemskaja, Principessa Golitsyna» (1772-1865): 1.205.000 dollari La «Sepoltura di Cristo» di El Greco battuta da Christie's a 6.101.000 dollari Jan Corneliszoon Vermeyen (ca 1500-ca 1559), «Ritratto di Joost Aemszoon van der Burch»: 2.741.000 dollari «Il Giudizio di Paride» recentemente riscoperto, dipinto di bottega di Pieter Paul Rubens, battuto da Dorotheum a  Vienna per 870mila euro Il ritratto di Ferdinand duca d’Orléans  (1844) di Jean-Auguste-Dominique Ingres: 1.721.000 dollari La «Natività» della bottega di Hans Memling battuta a 1.200.000 euro da Dorotheum a Vienna il 19 aprile L'«Andromeda» in marmo di Pietro Paolo Olivieri, battuta al prezzo record di 665mila dollari La «Madonna in trono col Bambino e santi» di Bernardo Daddi (attivo a Firenze fra 1318-1348) battuta  3.861.000 dollari
Altri articoli di Giovanni Pellinghelli del Monticello