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Bernard Berenson con la moglie Mary e la loro amica Elizabeth («Nicky») Mariano a Baalbek, in Libano, nel 1929
Donald Lee |

Nel 1925, il ventiduenne Kenneth Clark, allora studente universitario di Oxford, incontrò il sessantenne Bernard Berenson, allora leggendaria figura della storia dell’arte di fama internazionale. I due iniziarono una corrispondenza che durò da quel momento fino alla morte di Berenson, nel 1959, all’età di 95 anni. Nelle loro lettere si scambiavano novità e vedute su arte e politica, amici e vita familiare, collezionisti, connoisseurship, scoperte, libri e viaggi. Berenson dava consigli a Clark sulla sua carriera, incoraggiandolo come scrittore e interprete.
Un volume edito da Yale University Press a cura di Robert Cumming (My Dear BB: The  Letters of Bernard Berenson and Kenneth Clark, 1925-59), rende ora pubblica per la prima volta l’intera corrispondenza. Ne proponiamo alcuni estratti per illustrare l’amicizia tra i due uomini e la loro visione del lavoro, dell’arte, dell’Italia e, specialmente, della
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(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata Berenson e Nicky nel giardino di I Tatti, Kenneth Clark di fronte alla «Baigneuse blonde» di Renoir, intorno al 1934 Berenson e Clark nel 1950 a passeggio tra le colline sopra I Tatti. È l’unica foto conosciuta dei due storici dell’arte insieme
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