Brindiamo ai Suv

Gaggero & Luccardini |  | Lione

Caro Gaggero,
Il calice innalzato al cielo da questo costruttore di parcheggi esalta quanto di più eccelso possa avere oggi l’uomo urbano: l’automobile coi suoi servomeccanismi. A bordo dei Suv contemporanei puoi orientare gli specchi dando ordini vocali, scegliere la temperatura giusta per ciascuno dei tuoi passeggeri, programmare il percorso sul navigatore inserendovi le deviazioni suggerite per poter vedere, passando senza fermarsi, la tale abbazia che altrimenti perderesti restando in autostrada. Il problema dei Suv è dove metterli quando sei arrivato. Perciò c’è bisogno di autosili, che di solito sono nel sottosuolo. Qui invece siamo all’opposto: la torre per le auto sale verso le nuvole, gareggiando in altezza con gli uffici che ha intorno. Siamo arrivati al punto in cui rende più un posto macchina in centro che un pied-à-terre in una discreta zona residenziale. E quindi, nonostante la bellezza
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