Bello di notte
Al Museo del Prado 30 dipinti di De La Tour
Artisti il cui nome oggi è noto a tutti sono stati a lungo dimenticati. Caravaggio dopo la morte è scomparso dalla storia dell’arte per tre secoli e mezzo finché, negli anni Cinquanta, Roberto Longhi non ne ha rilanciato la fortuna. Quand’era in vita, Vermeer, il cui nome basta a garantire mostre astronomiche e forte valore di mercato, era conosciuto solo a Delft.
A questo elenco si può aggiungere Georges de La Tour (1593-1653) al quale il Museo del Prado dedica ora una mostra, dal 23 febbraio al 12 giugno, con una trentina di opere. La fama di De La Tour ha risentito del quasi totale anonimato del pittore: poco si conosce della sua vita e del suo lavoro, e molti quindi sono i problemi di attribuzione e cronologia delle opere.
Nato a Vic-sur-Seille, nella Lorena francofona, potrebbe aver lavorato nello studio di Jacques Bellange, pittore e incisore di corte di
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)