Bandarin (Unesco): il vero scopo è terrorizzare
Il rischio maggiore sono gli scavi clandestini. Ognuno dei 122 Paesi del Trattato di Roma dovrebbe sentirsi minacciato
All’orrore per la ferocia sanguinaria dell’Isis si aggiunge quello per la distruzione del patrimonio archeologico delle grandi civiltà del Medio Oriente antico: i Sumeri, gli Assiri, i Babilonesi. E adesso è minacciata Palmira, il grande centro del commercio carovaniero nel periodo ellenistico e romano, capitale del breve regno della regina Zenobia, ribelle a Roma e sconfitta dall’imperatore Aureliano nel 272 d.C. Perché l’Isis si accanisce contro le mura di Nimrud e di Ninive, contro le statue di Hatra, perché oggi minaccia uno dei più straordinari tesori archeologici dell’antichità? E che cosa possiamo fare noi oggi per fermare questa barbarie, per proteggere il patrimonio dell’Umanità? L’Isis è una forza politica e militare che usa con successo una forma di violenza estrema per
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