Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Azione e astrazione

Francesca Romana Morelli

Leggi i suoi articoli

Nel 1984 Gianni Asdrubali (Tuscania, 1955) militava nell’ambito dell’«Astrazione Povera» teorizzata da Filiberto Menna, che lo condusse a una riduzione linguistica ai minimi termini del processo creativo. Nel 1988 alla Biennale di Venezia veniva chiamato nella sezione «Aperto»: il direttore Giovanni Carandente rilevava in catalogo come la sua pittura creata «in un’alternativa irrorata di tensione e energia, donde l’immagine può essere colta in positivo o in negativo».

Quella energia può essere riscontrata ancora oggi nei suoi lavori, come mostrano oltre una decina di acrilici da Andrè fino al 26 novembre. Si tratta di tavole e tele per la maggior parte di grande formato, tra cui «Zogamanesco», eseguite tra il 2013 e il 2015.

In questi anni Asdrubali ha intensificato l’unione tra la rapidità del gesto e la potenza del colore, in funzione dello spazio. Da questo processo creativo, governato dall’impulso del gesto, nasce il titolo della personale, «Antiforma d’azione». Maturato il suo lessico espressivo negli anni Ottanta, segnati da un riflusso linguistico e dal citazionismo,  Asdrubali  si diversifica proprio per questo suo insistere  sul «vuoto, spazio ed energia», come ha fatto notare il critico Bruno Corà.

Francesca Romana Morelli, 16 novembre 2015 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Una sessantina di opere di 51 artisti (da Parmigianino a Schiele, da Boetti a Kentridge), entrate nella collezione dell’istituto romano grazie a tre milioni finanziati dallo Stato, sono ora visibili a Palazzo Poli

Un’antologica nel Casino dei Principi a Villa Torlonia e al Mlac di una delle artiste più moderne e complesse del Novecento

L’allestimento da Tornabuoni è una continua scoperta all’interno dell’emisfero artistico e umano dell’artista torinese

Dopo cinque anni il direttore saluta il Macro di Roma con una collettiva di oltre trenta artisti che intende «restituire uno sguardo dinamico al visitatore»

Azione e astrazione | Francesca Romana Morelli

Azione e astrazione | Francesca Romana Morelli