Archeologia, Picasso e Carlevarijs: i recuperi dei Carabinieri Tpc

«Violin et bouteille de Bass» di Pablo Picasso
Federico Castelli Gattinara |

Roma. Presentato questa mattina al Collegio Romano, con il ministro Franceschini a fare gli onori di casa, l’attività operativa 2014 del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. I dati statistici-operativi confermano le buone tendenze già rilevate nel 2013: un calo di furti in generale (-9,9%), un cospicuo aumento sia di scavi clandestini scoperti (+20,4%) sia di pezzi falsi sequestrati (+51,7), un lieve incremento delle persone denunciate (+3,3%). Furti e scavi archeologici clandestini continuano a essere numericamente rilevanti, anche se in lieve calo nell’ultimo triennio, spiega il generale Gaetano Mossa che guida il Comando, mentre è in forte crescita la produzione di falsi, specie di arte contemporanea.

Insieme al bilancio 2014, è stato presentato il recente recupero di tre capolavori di straordinario valore, stimati complessivamente oltre 30 milioni di euro. Si tratta di una statua (acefala)
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata La scultura acefala del dio Mitra, databile tra il II e il III secolo d.C., scavata nell’area di Tarquinia La scultura acefala del dio Mitra, databile tra il II e il III secolo d.C., scavata nell’area di Tarquinia La «Veduta di piazza San Marco dall’attracco delle gondole» di Luca Carlevarijs era stata rubata a Roma nel 1984 da collezione privata.
Altri articoli di Federico Castelli Gattinara