Tina Lepri
Leggi i suoi articoliLa trecentesca Collegiata di San Giovanni Battista aspettava questo momento dalla fine dell’ultima guerra: due delle tre sculture cinquecentesche del lunettone del portale d’ingresso ridotte in pezzi dal bombardamento del 1943 sono state restaurate.
Il «San Giovanni Evangelista», il «San Giovanni Battista» e la «Madonna con Bambino» avevano subito un processo di rimozione dalla memoria collettiva, ignorate dagli studi e dai restauri della facciata. In realtà la bomba aveva distrutto completamente soltanto il san Giovanni Evangelista.
Le altre due statue vennero abbandonate alle intemperie in un cortiletto attiguo alla Collegiata dove qualche tempo fa sono state riscoperte tutte annerite. Grazie all’associazione di volontariato Panacea le opere sono state restaurate da una ditta specializzata in manufatti lapidei.
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La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede | Accesso | Sistemi informatici | Visibilità | Illuminazione | Custodi e Sicurezza | Toilette | Bookshop | Ascensore | Caffetteria
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È grazie all’archeologo che le incisioni rupestri della Valcamonica sono entrate a far parte del Patrimonio dell’Unesco. Secondo lo studioso (93 anni a maggio) qui come in altre parti d’Europa vi è la testimonianza di una grande religione universale
Archeologia, ma anche arte contemporanea e mostre nel sito, parte del Museo Nazionale Romano, che da gennaio sarà oggetto di nuovi scavi e restauri